CANALIS E LE «BESTIE NERE»

Ormai è ufficiale: Canalis soffre di «Crazyliftite». Guardando la classifica, appare chiaro dove siano maturati i quattro punti di distacco della società di via Lungolago rispetto al (solito) duo di testa, e cioè nella doppia sfida con Crazy Lift. Due pareggi, entrambi per 1-1, che hanno frenato le ambizioni di Canalis, tra l'altro unico nell'alta classifica a poter disporre di 6 punti a tavolino contro Sting's Warriors in questo campionato. All'andata, Crazy aveva in pugno il match salvo poi infilarsi un autogol clamoroso sull'ultima azione. Avrebbe potuto vincere, come al ritorno quando una sua gran conclusione si è stampata sul palo interno. Ma il pari è stato giusto. Lontani i tempi, nel 2006, in cui Canalis superava 6-0 e 3-0 Crazy Lift. Le squadre sono maturate, soprattutto quelle che hanno partecipato al campionato 2008, il più competitivo di sempre, e i risultati lo stanno confermando.
Si dirà: ognuno ha le proprie “bestie nere”, che per stile di gioco offrono difficoltà insolite. Ed è proprio così. Gli esempi sono tanti.
Si pensi a Kanemakkina, che contro Atletico Bolis non riesce a mettere in pratica il suo gioco di possesso palla e difesa accorta, finendo per subire l'aggressività avversaria. Oppure Leokomotiv con lo stesso Kanemakkina, quattro pareggi consecutivi. Lottacontinua storicamente soffre Slippy United, con cui perse nel 2008 in campionato.
Ora il calendario propone la sosta pasquale: le competizioni Fsal torneranno dopo le festività, con la terza giornata di campionato e il duello Lottacontinua-Leokomotiv che entra nel vivo. Mancano tre giornate prima dello scontro diretto che probabilmente assegnerà lo scudetto 2013.

Gianni Cerchioni