Uno spettacolo mai visto. La quinta edizione del Memorial Tiz sta regalando sui campi della sede Fsal un livello di gioco raramente osservato in passato, anzi, a dirla tutta inedito.
Nelle serate di mercoledì e giovedì sono andate in scena partite di rara intensità, con un equilibrio che in parte è dovuto all'utilizzo delle nuove miniature. Potenti, precise e scorrevoli: queste le peculiarità sotto gli occhi di tutti, con una maggiore possibilità di scelta che la Fsal concederà durante la stagione. Ognuno potrà scegliere gli omini preferiti, sempre che la base sia simile.
Il livello di gioco è stato alto e le emozioni tante. Si sono disputati match bellissimi, come Atletico Bolis-Ruoppolo Fc; l'esordiente (in questa competizione e, tra poco, anche in campionato) Davide Mazzitelli ha proposto un gioco d'attacco che ha messo in seria difficoltà mister Antonio Angotti, chiamato a offrire una reazione di grande orgoglio e qualità.
Un contrariato Real Tarallo contro Lottacontinua. |
Non sono bastati, invece, gli shoot out a Real Tarallo per superare una tenace Lottacontinua, evidentemente rinforzata nell'animo e nella convinzione dai successi della scorsa stagione. Tarallo è così, clamorosamente, fuori dalla Champions League, che spalanca le sue porte ad Atletico Bolis.
Lotta ha dovuto però cedere in semifinale a Lekomotiv nell'eterno "Clasico" della Fsal, divenuto ora il match con il maggior numero di scontri diretti nella storia, 19. Leo coglie la terza vittoria contro il rivale ma soprattutto dimostra una concentrazione e una qualità di gioco notevoli, che potrebbero lanciarlo anche in campionato, dove lo scontro si preannuncia titanico con tutte le altre squadre candidate a essere protagoniste.
Leokomotiv è in finale per la prima volta e ha tutta l'intenzione di voler alzare il trofeo. Dovrà fare i conti con Atletico Bolis o Slippy Utd. Quest'ultima, dopo avere battuto Kanemakkina Fc, dovrà superare due scogli enormi per confermarsi campione: è sotto negli scontri diretti sia con Atletico Bolis sia con Leokomotiv. Ma mai dare per spacciato lo United.