Un grande Atletico Bolis ha spezzato, forse definitivamente, il sogno tricolore di Kanemakkina Fc.
Il bigmatch della quarta giornata di ritorno si è risolto con un secco 2-0 che non lascia spazio a recriminazioni per mister Stefano Bolotta: il divario in campo, complice un momento straordinario di forma dell'Atletico, è parso netto. La partita è svoltata dopo sette minuti con il più clamoroso autogol della storia della Fsal, un retropassaggio sciagurato da centrocampo che Bolotta non ha assolutamente controllato: il risultato è stato una botta che si è insaccata sotto gli occhi degli attoniti spettatori.
Mister Antonio Angotti nel postpartita ha voluto indicare quell'episodio come spartiacque dell'incontro, ma le tante occasioni avute e la “cattiveria” agonistica mostrate in tutto l'incontro, prima e dopo il vantaggio, fanno capire quale sia stata l'inerzia della sfida. Atletico Bolis avrebbe vinto comunque, forte di un'interpretazione migliore e della pessima giornata di Kane.
Per Bolis si riaccendono le speranze di rimonta in questo girone di ritorno, mentre Kanemakkina scivola virtualmente a meno cinque dalla vetta. «Peccato, l'avversario è stato migliore di me e ho sbagliato tanto - ha commentato Bolotta - Voglio però dire alle dirette rivali che non mollerò, nonostante la delusione, e cercherò con tutte le forze di chiudere il campionato sul podio».
La serata di martedì ha registrato anche la grande rimonta di Crazy Horse, capace di risalire dallo 0-2 contro un'ottima Dinamo Steve. Una partita straordinariamente intensa e piena di emozioni, forse con poca attenzione difensiva ma con qualità di tocco e capacità di creare occasioni in attacco. Del resto, la posta in palio era importante in ottica sesto posto in classifica ed entrambe le squadre hanno cercato di vincerla.
Il bigmatch della quarta giornata di ritorno si è risolto con un secco 2-0 che non lascia spazio a recriminazioni per mister Stefano Bolotta: il divario in campo, complice un momento straordinario di forma dell'Atletico, è parso netto. La partita è svoltata dopo sette minuti con il più clamoroso autogol della storia della Fsal, un retropassaggio sciagurato da centrocampo che Bolotta non ha assolutamente controllato: il risultato è stato una botta che si è insaccata sotto gli occhi degli attoniti spettatori.
Mister Antonio Angotti nel postpartita ha voluto indicare quell'episodio come spartiacque dell'incontro, ma le tante occasioni avute e la “cattiveria” agonistica mostrate in tutto l'incontro, prima e dopo il vantaggio, fanno capire quale sia stata l'inerzia della sfida. Atletico Bolis avrebbe vinto comunque, forte di un'interpretazione migliore e della pessima giornata di Kane.
Per Bolis si riaccendono le speranze di rimonta in questo girone di ritorno, mentre Kanemakkina scivola virtualmente a meno cinque dalla vetta. «Peccato, l'avversario è stato migliore di me e ho sbagliato tanto - ha commentato Bolotta - Voglio però dire alle dirette rivali che non mollerò, nonostante la delusione, e cercherò con tutte le forze di chiudere il campionato sul podio».
La serata di martedì ha registrato anche la grande rimonta di Crazy Horse, capace di risalire dallo 0-2 contro un'ottima Dinamo Steve. Una partita straordinariamente intensa e piena di emozioni, forse con poca attenzione difensiva ma con qualità di tocco e capacità di creare occasioni in attacco. Del resto, la posta in palio era importante in ottica sesto posto in classifica ed entrambe le squadre hanno cercato di vincerla.
Guarda gli highlights della 12^ giornata!