L. A. GALAXY CONQUISTA LA PRIMA VITTORIA, REAL TARALLO ANCORA CAMPIONE D'INVERNO

Antonio e Angelo Orsini, tecnici di Real Tarallo e LAG.

Eccola, la prima vittoria di Los Angelos Galaxy in partite ufficiali Fsal. Il giovane alAngelo Orsini conduce la sua squadra al successo su Fc Zanna in un vero e proprio "spareggio" all'ultima partita del girone di Coppa di Abbadia.

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Con l'1-0 di misura - ma guadagnato grazie a una rete superba - Galaxy stacca il biglietto per sfidare Sampdario, peggiore seconda degli altri raggruppamenti. Una sfida quasi proibitiva per LAG ma che segnala i progressi compiuti da quando, lo scorso ottobre, cominciò la sua avventura ufficiale nelle competizioni Fsal. 

Nel frattempo il padre, Antonio Orsini, mette il sigillo sul girone d'andata in campionato e si laurea campione d'inverno con 25 punti. Lo scorso anno il Real Tarallo fece filotto, 27, quest'anno è stato fermato da Lottacontinua sul pari ma i numeri restano impressionanti. Rispetto al campionato scorso, però, sono inferiori sia i gol fatti (24 contro 33) che subiti (1 contro 0). I punti di vantaggio sulla seconda, sempre Lottacontinua, erano 5 contro i 3 (virtuali perché Lotta deve ancora affrontare Galaxy all'ultima di andata) di oggi.

Forse è un Tarallo un po' più piccolo dello scorso anno, ma pur sempre col buco in mezzo...

QUANDO LA MOVIOLA... IN CAMPO NON BASTA

Mancano tre partite a completare il girone di andata del campionato. L'ottava giornata ha fornito indicazioni importanti, in testa e in coda dove la lotta è avvincente. Le prime cinque posizioni della classifica, infatti, al momento sembrano essere cristallizzate, con distacchi significativi da uno all'altro. 

Dal sesto al nono posto sembra esserci la vera lotta, fra quattro compagini: Sporting Doping, Atletico Novegolo, Crazy Horse e Dinamo Steve. Quest'ultimo ha chiuso l'andata a quota 6 punti, un risultato niente male per un esordiente. Negli ultimi anni una simile impresa non è riuscita ad altre squadre.

Nell'ottava giornata, il clou è stato Leokomotiv-Kanemakkina che, come abbiamo scritto in precedenza, ha confermato che Kane sente ancora la pressione in alcuni match.

Ben più emozionante (e "nervoso") è stato però il match tra Slippy United e Atletico Novegolo, con due episodi da moviola che sul campo non sono stati tradotti in gol. Il primo, invece, in fase di lavorazione di "Oltre il 30° minuto" è stato dimostrato esserci, dunque Slippy sarebbe andato sul 2-0 già nel primo tempo. Purtroppo, dal vivo non ci si è accorti del fatto che la palla avesse varcato completamente la linea. Questo svantaggio per lo United compensa, di fatto, un errore dello stesso Slippy che nella ripresa ha interrotto lo svolgimento di una punizione per Novegolo (ha chiesto infatti di poter fare il difensivo); l'arbitro, in questo caso, ha fatto ripetere la punizione ma di certo l'Atletico ha perso una ghiotta chance di andare al tiro.

Gli errori arbitrali ci possono stare, sono sempre scelte difficili, ma il consiglio ai giocatori è di non parlare troppo durante i match, lasciando ogni considerazione a dopo il 30° minuto.

Intanto, godetevi la puntata con tutti gli highlights dell'ottava giornata di campionato.

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RINGRAZIAMENTI PER "TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL SUBBUTEO"

A poche ore dall'uscita negli ebook store di "Toglietemi tutto ma non il subbuteo", ne approfitto per ringraziare le persone che hanno reso possibile questo piccolo libro (che ricordo, sarà pubblicato soltanto in formato digitale). Senza troppi giri di parole, i protagonisti veri sono gli amici di sempre, con cui sono stato in grado di organizzare e sviluppare negli anni l'attività agonistica di subbuteo. Senza di loro, non sarebbe stato possibile arrivare a questo ebook. Aneddoti, scherzi, passando per rivalità e futili litigi: tutto ciò che contraddistingue i rapporti di amicizia fra coetanei è finito dentro "Toglietemi tutto ma non il subbuteo". Le uniche cose di cui veramente non si può fare a meno, in fondo, sono proprio queste. Allora ringrazio gli amici e i "colleghi d'unghia", come li ho ribattezzati, per avere creato insieme a me questo piccolo impero. Non solo le partite, i campionati, i trofei, ma soprattutto il resto. Li ho amabilmente presi in giro, rimarcando pregi e difetti e le strambe situazioni cui abbiamo dato vita in dieci anni. Le stesse che tanti altri (potenziali lettori) avranno vissuto in contesti diversi. 

L'ironia come deterrente per la tristezza, l'autoironia come modo per non prendersi troppo sul serio. "Toglietemi tutto ma non il subbuteo" è questo. E allora grazie.

Stefano Bolotta

ANTICIPAZIONE DA "TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL SUBBUTEO"

Pubblichiamo uno stralcio da "Toglietemi tutto ma non il subbuteo", una breve anticipazione dall'ebook di prossima uscita. L'estratto è dal capitolo "Ti spiezzo in due".

Giocare a subbuteo è gradevole, questo apparirà scontato sia a chi scrive, sia a chi stia leggendo queste righe. Ma non è solo la componente ludica del calcio da tavolo ad avere appassionato gli amici. C'è di più. È un'aria particolare, difficile da descrivere, che si può respirare soltanto in determinate circostanze. La stessa aria si trova sui campi di calcetto, basket, tennis, persino durante i giochi di ruolo. Cos'è? La competizione.

Il dizionario della lingua italiana riporta questa definizione: «Lotta, contrasto, gara di emulazione, per il raggiungimento di uno scopo o il riconoscimento di una superiorità: competizione sportiva, competizione politica; entrare in competizione».

Proprio su questo concetto è doveroso soffermarsi, altrimenti nulla sarebbe come nella realtà da noi conosciuta. Il semplice passatempo non basta a muovere un'organizzazione strutturata tra amici. Serve altro. Pensiamo all'industria e al progresso: senza il senso di competizione con le altre, una tale azienda non sarebbe invogliata a produrre e innovare. Il risultato, su larga scala, sarebbe un mondo pericolosamente immobile. 

Lo stesso accade quando due amici si trovino su un campo di qualsiasi sport o gioco, a competere. Lo suggerisce la parola stessa con il suo significato letterale: riconoscimento di una superiorità, affermazione sull'altro. L'uomo ha avvertito questo bisogno sin dall'antichità, e purtroppo tale irresistibile sensazione ha prodotto pure la poco nobile arte della guerra. Ma finché la competizione rimanga confinata in ambito sportivo, non c'è niente di più stimolante. Primeggiare su una persona ben conosciuta, frequentata quasi ogni giorno, non fa altro che accrescere lo stimolo di pancia. Così quando si è sul campo, a muovere miniature in funzione del gol, si respira quell'aria particolare, diremmo "magica", dello scontro diretto con uno dei tuoi migliori amici. È Milan-Inter o Inter-Juventus, qualcosa del genere, perfino meglio di giocare un match di federazione (vera) contro un perfetto sconosciuto.

9^ GIORNATA

LOS ANGELOS GALAXY-LOTTACONTINUA 0-3
Lottacontinua passa dopo soli tre minuti con una conclusione da lontano, quindi amministra e raddoppia al 12'. Galaxy gioca piuttosto bene, cerca di non scoprirsi troppo e il terzo gol arriva al 5' della ripresa. Poi i ritmi calano. (Primo tempo: 0-3)

SLIPPY UTD-REAL TARALLO 0-3
Lo United imposta una partita difensiva, attenta, e gioca anche bene. Il Real è però in serata extralusso e al 7' passa con un gol al volo. Sly ha subito una chance, tiro fuori. Le occasioni non sono molte, ma che cinismo: al 6' della ripresa Slippy sbaglia chiusura e Tarallo lo fulmina immediatamente. Nel finale, quando lo United un po' si scoraggia, arriva la terza rete. (Primo tempo: 0-1)

SPORTING DOPING-ATLETICO NOVEGOLO 0-1
Match gradevole con squadra che si affrontano a viso aperto. Dopo quattro minuti Novegolo conclude fuori di poco, così come a fine tempo. Poi l'Atletico impegna il portiere avversario e un minuto dopo Doping colpisce il palo in ripartenza. Ripresa con meno occasioni ma al 2' Novegolo sfrutta un back al volo per passare in vantaggio. Lo Sporting, con squadra allungate, ci prova ma non riesce a concludere. (Primo tempo: 0-0)

LEOKOMOTIV-DINAMO STEVE 2-0

Primo tempo a ritmi bassi, senza grandi occasioni se non il gol di Leo al 6' dopo una percussione sul centrodestra. Nel finale, una fetecchia vanifica una buona azione. Nella ripresa, la Dinamo prova a reagire e non sfigura affatto. C'è anche un incrocio dei pali clamoroso a due minuti dal termine, che potrebbe riaprire il match così come una palla non tirabile per un millimetro. Invece arriva il raddoppio su errore del portierino. (Primo tempo: 1-0)

CRAZY HORSE-KANEMAKKINA FC 0-2

Primi dieci minuti di studio a ritmi non altissimi. Kanemakkina tiene palla, Crazy vuole ripartire. Nel primo tempo l'occasione migliore è per Crazy con un tiro fuori al 13'; subito dopo ci prova Kane. Nella ripresa la squadra dei Mulini convince: al 4' azione prolungata, ingresso in area di tiro e gran diagonale rasoterra per il vantaggio. Arrivano altre due chance e una per Crazy, poi al 12' splendido gol di Kanemakkina: tiro sull'omino avversario e pallonetto. (Primo tempo: 0-0)

TARALLO-LOTTA, PROSEGUE IL DUELLO SCUDETTO KANEMAKKINA FALLISCE L'ESAME DI MATURITA'

Lottacontinua e Real Tarallo,
avversari per lo scudetto.

Il girone di andata si avvia (un po' a singhiozzo, a dir la verità) alla conclusione e la classifica del campionato Fsal va delineandosi con sempre maggiore chiarezza. 

Real Tarallo ha vinto con facilità le ultime due partite, come da pronostico, sommergendo di reti Sporting Doping e Los Angelos Galaxy, restando a più tre su Lottacontinua. Una situazione che, al momento, non lo mette ancora in condizioni di sicurezza per la vittoria dello scudetto. I milanesi, infatti, hanno ancora lo scontro diretto al ritorno per agganciarlo, e in caso di vittoria passerebbero in vantaggio in virtù del migliore scontro diretto (all'andata fu 1-1). Pesa, per Lottacontinua, la sconfitta subita da Kanemakkina.

Proprio la squadra dei Mulini ha fallito l'esame di maturità. Chiamato a difendere il terzo posto dall'assalto di Leokomotiv, Kane ha palesato l'inesperienza a questi livelli, e dopo un buon primo tempo, in cui forse avrebbe potuto concretizzare, è sparito di fronte a un ottimo avversario. Leo ha messo in campo tutta la sua qualità e, forte dei due scudetti in bacheca, si è ricordato come si vincono i match davvero importanti, con due reti nelle uniche due occasioni nitide avute.

Dietro, alle spalle delle prime quattro, c'è grande bagarre. Slippy United gioca bene ma raccoglie poco e dovrà guardarsi le spalle da un terzetto agguerrito. Alla nona, lo scontro diretto con Atletico Novegolo sarà quasi decisivo per la quinta piazza. Crazy Horse e Sporting Doping devono invece difendersi da Dinamo Steve, ormai ambientatosi e pronto a sgambettare più di un avversario nel girone di ritorno.

Flavio Carezza

 Guarda il 30° minuto della settima giornata! 

8^ GIORNATA

KANEMAKKINA FC-LEOKOMOTIV 0-2
Il bigmatch dell'ottava è uno scontro per il terzo posto. Primo tempo equilibrato, con una occasione ciascuno. Nella ripresa, però, Kane si spegne e sbaglia troppe cose, mentre Leo inscena una prestazione maiuscola. Il primo gol è un capolavoro di tecnica, con percussione centrale, così come il raddoppio, seppure il portiere la trascini dentro. (Primo tempo: 0-0)

DINAMO STEVE-SPORTING DOPING 0-0
Prevale la paura di non perdere, che blocca le due squadre al momento di provare a vincere. L'equilibrio è massimo, la Dinamo ha un leggero possesso palla superiore, Doping ci prova con verticalizzazioni improvvise. Le occasioni mancano, si segnala soltanto un tiro a fil di palo ciascuno. Non esattamente un partitone.

ATLETICO NOVEGOLO-SLIPPY UTD 0-2
Primi cinque minuti veementi dello United che al 3' passa con una botta ravvicinata. Arriva anche l'occasione del raddoppio con palla che entra a metà, poi c'è la parata. Novegolo, frastornato, si scuote solo nel finale di tempo e comincia bene la ripresa, schiacciando l'avversario. Il gol, però, non arriva e Slippy, cinico, punisce il primo errore del portierino. All'ultima azione possibile rete del 3-0 ma la moviola non conferma. (Primo tempo: 0-1)

REAL TARALLO-LOS ANGELOS GALAXY 3-0
Il ritmo non è altissimo, Tarallo controlla il figlio e lo sprona durante il match. Subito due gol, poi il Real si apre e concede qualche spazio: Galaxy conclude senza fortuna. Nella ripresa c'è il raddoppio su tiro centrale. La capolista non fa sconti, neanche ai familiari... (Primo tempo: 2-0)

LOTTACONTINUA-CRAZY HORSE 1-0
Crazy Horse sfodera la migliore prestazione dell'anno, contro una grande. Nel primo tempo Lottacontinua tira due volte, trovando in risposta una parata centrale e poi il palo. Allo scadere arriva il vantaggio. Subito dopo, Crazy ha una grande chance ma con una legnata impatta l'incrocio dei pali. Nella ripresa Crazy non si disunisce e difende con un certo ordine, ripartendo bene. Lotta ha diverse chance, mai nitidissime, all'ultima azione trema ma resiste. (Primo tempo: 1-0)

BOOKTRAILER 1 DI "TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL SUBBUTEO"

Anteprima dell'ebook sul mondo del calcio da tavolo amatoriale firmato da Stefano Bolotta. Una storia, la storia di tutti gli amici che attraverso un gioco resistono allo scorrere degli anni. Gioie, dolori, sorrisi e rivalità.
Ebook disponibile da metà febbraio in tutti i migliori ebook store nazionali.

A BREVE L'EBOOK "TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL SUBBUTEO"

A breve - e la Fsal informerà in maniera tempestiva - sarà disponibile in tutti gli ebook store italiani il volume Toglietemi tutto ma non il subbuteo scritto da Stefano Bolotta. 
Il libro ripercorre la cronistoria della Fsal, gli aneddoti, i profili dei personaggi, le vicissitudini di quasi dieci anni di attività. Una storia che vuole essere un modello in cui altre persone possano rivedersi. Naturalmente tutto è stato romanzato, affrontato con grande ironia, ma il libro è anche a forti tinte malinconiche.  
Nessun nome è stato fatto, per garantire la privacy e anche perché in fondo è sì la nostra storia, ma anche la storia di chiunque. La Fsal viene citata soltanto alla fine, così come il mio nome, unico giocatore veramente riconoscibile. 
Spero che tutti gli iscritti lo possano leggere con piacere. Toglietemi tutto ma non il subbuteo va preso con leggerezza e autoironia.

Stefano

Pubblichiamo il comunicato stampa che verrà inviato alle testate giornalistiche e ai club di subbuteo nazionali.

Quando un gioco diventa elisir di giovinezza

Sopravvivere al passaggio all'età adulta giocando a subbuteo. Conservare il bambino dentro sé, senza lasciare che i pregiudizi altrui abbiano la meglio.

Questo spirito anima Toglietemi tutto ma non il subbuteo, libro scritto da Stefano Bolotta, giornalista professionista e self publisher. L'opera (che verrà edita in ebook con la piattaforma Youcanprint.it) racconta le vicende di un gruppo di amici che, sulle rive del Lago di Como tanto caro al Manzoni, da anni ha dato vita a competizioni di calcio tavolo divenute col tempo un appuntamento fisso nel paese, Abbadia Lariana, e non solo. Campionati, coppe, premiazioni, un imponente apparato organizzativo, blog con migliaia di visite, videoriprese di ogni incontro e moviola in campo. Una piccola federazione inesistente, una “Isola che non c'è” che all'aspetto ludico accosta una naturale funzione sociale, descritta dallo stesso autore.

«Giocare a subbuteo è una passione nata quasi per caso - spiega Stefano Bolotta - Partimmo quasi dieci anni fa da una cantina e siamo giunti col tempo a ogni comodità immaginabile. Si tratta di un'iniziativa, forse un piccolo miracolo, attraverso il quale cerchiamo di sopravvivere all'età che avanza, agli impegni lavorativi e familiari, ma anche alle delusioni della vita: la morte, il licenziamento, la separazione».

Toglietemi tutto ma non il subbuteo affronta gioie e dolori di questa vicenda, comune a tanti giovani che continuano a frequentarsi grazie a passioni simili, non solo calcio da tavolo ma anche - per esempio - calcetto, fantalcalcio o giochi di ruolo.

«Nell'ebook - prosegue l'autore - usando grande autoironia, vengono raccontate situazioni e peculiarità di questo mondo: i profili caratteriali dei giocatori, le rivalità, la goliardia. L'idea di fondo è strappare un sorriso a chi ha vissuto anche solo un istante l'emozione di “resistere” all'avanzare della vita, e invogliare chi non l'avesse mai fatto a cimentarsi su un campo di subbuteo».

LOTTA, KANE E CRAZY: VITTORIE DA «GRANDI»

Vincere quando si gioca male è sinonimo di grande squadra? Nel calcio, il dibattito è sempre aperto. 

Se diamo per vera questa affermazione, Lottacontinua e Kanemakkina hanno confermato di avere i galloni della "big" grazie ai recenti risultati. La squadra milanese, in una domenica infuocata dalle polemiche, ha raccolto sei punti preziosi in due partite nelle quali ha sofferto tantissimo. Contro Slippy United, Lotta è andato vicino al pareggio, riuscendo a segnare soltanto all'ultima azione e sfruttando un tiro "sporcato" da un fallo. Inutili le proteste del tecnico dello United, evidentemente seccato dalla sconfitta giunta a tempo scaduto. Anche con Crazy Horse, per la prima volta in carriera, Lottacontinua ha faticato, imponendosi soltanto di misura e ringraziando l'incrocio dei pali che ha negato a mister Schioppa il pareggio. Sei punti in condizioni simili sono, come si suole dire oggigiorno, «tanta roba», e permettono a Lotta di issarsi primo, anche se con due match disputati in più rispetto a Real Tarallo.

Di un eventuale passo falso avrebbe potuto approfittarne Kanemakkina, che si deve "accontentare" di riprendere dopo tre giornate la terza posizione, questa volta a scapito di Leokomotiv contro cui dovrà confrontarsi nel prossimo turno. Kane ha battuto di misura Dinamo Steve giocando malino, troppo contratto e nervoso. Forse ha sentito la pressione di poter salire al terzo posto? Probabile, ma vincere ugualmente è importante e potrebbe infondere nuova fiducia a una società che da anni vuole cogliere un risultato di prestigio (quest'anno già finale al Memorial Tiz).

Una prestazione da "big" è arrivata anche da Crazy Horse che, dopo avere tenuto testa a Lottacontinua, avrebbe dovuto piegare con facilità Los Angelos Galaxy. Non è stato così, il Cavallo pazzo ha vinto faticando e trovando la rete a trenta secondi dal termine. Vincere, però, a quel punto non era affatto scontato e a mister Gianluca Schioppa vanno i complimenti per averci creduto e non essersi deconcentrato, confermando il buon momento di forma. Con sette punti, ha ora agganciato Atletico Novegolo e Sporting Doping. Per la sesta posizione si annuncia una lunghissima e avvincente battaglia.

 GUARDA LA MOVIOLA DEL GOL DI LOTTA-SLIPPY 

7^ GIORNATA

LEOKOMOTIV-ATLETICO NOVEGOLO 1-1
Leokomotiv e Atletico si equivalgono, anche se Leo tiene più palla come consuetudine. Dopo avere sprecato a porta sguarnita, e accadrà anche nella ripresa, Leokomotiv ha una ghiotta opportunità ma conclude sul portiere. Poi Novegolo risponde a fil di palo e chiude meglio il tempo. Leo trova il gol con una bella botta al 7' della seconda frazione, sugli sviluppi di rimessa laterale. Splendido il finale, le squadre si allungano e fioccano occasioni potenziali: Leo non ne approfitta e l'Atletico lo castiga al volo. (Primo tempo: 0-0)

KANEMAKKINA FC-DINAMO STEVE 1-0
Vittoria sudata di Kane non tanto a livello di sofferenza, perché Steve conclude all'inizio e poi non riuscirà più a costruire occasioni, ma perché troppo contratto in campo. La squadra dei Mulini sfiora due volte il palo, poi segna da posizione molto angolata, una botta sotto l'incrocio. Rete molto bella. Poi Kane colpisce il palo ma nella ripresa gioca con paura. La Dinamo si difende bene e non incide davanti. Match bruttino. (Primo tempo: 1-0)

SPORTING DOPING-REAL TARALLO 0-4
Partita senza storia, il Real è troppo superiore e assedia costantemente la porta dello Sporting. Il vantaggio arriva con un gran diagonale, quindi un palo e un paio di interventi del portiere. A fine tempo il raddoppio e il terzo gol, poi nella ripresa arriva il poker con un meraviglioso pallonetto, più un palo e una traversa. (Primo tempo: 0-3)

SLIPPY UTD-LOTTACONTINUA 1-2
Avvio equilibrato, Lottacontinua prova a sorprendere lo United ma non passa. A metà incontro è pari. Subito una chance per Lotta, ma due minuti dopo passa Slippy da posizione ravvicinata. Lo United gioca bene, con convinzione, ma il vantaggio dura venti secondi: battuta da centrocampo e con un solo omino Lotta va a pareggiare. Finale rovente, all'ultima azione la squadra milanese si costruisce il tiro vincente, il difensivo sbatte sull'omino e poi la palla si insacca. Lo United protesta ma l'arbitro concede il gol. (Primo tempo: 0-0)

LOS ANGELOS GALAXY-CRAZY HORSE 0-1
Per quattordici minuti e mezzo, LAG sogna di mettere un altro punto in cascina. Crazy parte con ritmi lenti, per dieci minuti il match è soporifero. Lo scuote il Cavallo pazzo con un palo e impegnando il portiere di Galaxy. Stesso copione nella ripresa, Crazy ci prova ma gli avversari si difendono con il solito ordine, senza sbagliare mai. A trenta secondi dal termine percussione centrale di Crazy e gran botta che gli regala i tre punti. (Primo tempo: 0-0)