Doveva essere spettacolo e lo è stato per davvero. Lottacontinua e Leokomotiv hanno lasciato sul campo di via Achille Grandi tutto, non si sono risparmiati. E chi ha potuto assistere al match, è andato a casa soddisfatto. Un incontro per palati fini, giocato a ritmi bassi e per la prima volta nella storia fratricida tra le due big, con assoluta correttezza. Il lavoro svolto dalla Fsal alla vigilia ha funzionato. Nessuna protesta, grande rispetto reciproco.
E' finita 2-2, con Leokomotiv bravo a stoppare per due volte il tentativo di vittoria di Lottacontinua. Ha fatto più gioco Leo, dovendo rincorrere, con Lotta che però è da applaudire per il piano tattico preciso pensato e messo in atto con criterio. Del resto, è Leo l'inseguitore in classifica. Le distanze rimangono invariate. Lo scontro diretto è in parità, in caso di arrivo a pari punti peserà la differenza reti (finora è nettamente avanti il club milanese). Giusto così, dunque, tutto rimandato alle ultime tre giornate di campionato per stabilire la squadra campione 2013. Entrambe sono fuori dalla Coppa, ma hanno l'obiettivo più importante ancora alla portata.
A fine gara, hanno commentato così. Leo: «Ci abbiamo messo il cuore, non volevamo perdere. Siamo ancora in corsa». Lotta: «Peccato ma credo che il risultato sia giusto. Partita equilibrata. Ora il calendario favorisce leggermente il mio avversario, ma lui ha già battuto squadre come Canalis e merita».
Ieri l'anticipo della sesta di ritorno, con Atletico Novegolo in ascesa (2-0 a Crazy Lift) e addirittura in corsa per il quinto posto. Il campionato si appresta a vivere il rush finale. Le emozioni non mancano.
Josef Ghislanzoni
LOTTACONTINUA-LEOKOMOTIV: IL FILM DEL MATCH
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