lunedì 8 dicembre 2014

REAL TARALLO, PRIMA FUGA STAGIONALE LOTTACONTINUA ABBATTE LEOKOMOTIV

Come da previsione alla vigilia del campionato, si gioca per il secondo posto. Il verdetto del Supermonday è spietato per lo spettacolo: Real Tarallo è in fuga e allunga le mani sul secondo scudetto consecutivo. Il 2-0 inflitto a un ottimo Kanemakkina dimostra ancora una volta la differenza che c'è con il resto del gruppo, e porta a quattro le lunghezze di vantaggio sulla seconda. Leokomotiv, infatti, ha perso il "Clasico" con l'eterno rivale Lottacontinua. Un match brutto, perché giocato quasi solo da Lotta. Leo ha pagato la tensione del grande scontro, e forse la sconfitta della scorsa settimana con il Real. Lento, abulico, mai con la testa nell'incontro. Dall'altra parte, un Lotta spietato, che ha costruito almeno quattro palle gol nitide (contro una di Leo) prima di segnare, sfruttando un'azione veloce e un'incertezza del portiere avversario; Leo, infatti, non è riuscito a prendere in mano con velocità l'asta del suo numero uno, inchinandosi al 14'30" della ripresa. Una vera beffa. Con questo risultato, mr. Alippi si riporta nelle zone consone al suo blasone, agganciando Slippy e Kanemakkina al terzo posto, ma andando avanti per differenza reti (anche se, occorre ricordare, a fine campionato sarebbe dietro a Kane per scontro diretto).
Proprio la formazione originaria dei Mulini ha incantato il pubblico con le mirabilie del suo portiere, capace di stregare la porta a Tarallo per più di un tempo. A tradire Kanemakkina un errore col portierino su una palla difficile: un rischio non ripagato dalla perizia usata. Il Real ha poi sofferto nella ripresa, per l'ottima reazione degli avversari, ma è uscito vincitore da un match comunque importante e in maniera meritata. Il rush finale verso la fine dell'andata lo proietta sempre più in fuga perché potrebbe approfittare degli scontri diretti fra le quattro inseguitrici. La lotta per il secondo e terzo posto si fa appassionante, più del solito: cinque squadre per due trofei, vedremo alla fine chi ne uscirà vincitore. Adesso, è tempo di Coppa prima del panettone. 
Flavio Carezza

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